EPS, PUR, PVC, XPS o Aerogel? Ecco come scegliere l’isolante per i davanzali in alluminio e applicarlo nel foro finestra.
Il mercato propone tantissimi sistemi diversi per isolare i fori finestra della casa: dall’EPS al PUR, dal PVC all’XPS fino alle nanotecnologie dell’Aerogel. In questa guida, facciamo chiarezza tra tutti i materiali più utilizzati nell’ambito dell’edilizia.
EPS, PUR, PVC e gli altri
L’EPS (Polistirolo Espanso) è uno dei materiali più utilizzati nei sistemi di isolamento termico a cappotto. Oltre ad essere stagno al vapore, il Polistirolo Espanso isola l’acustica degli ambienti. Si presenta come una leggera schiuma bianca solidificata oppure in sfere piccolissime.
Conducibilità termica: λ = 0,035 W/mK
Resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 50
Il Poliuretano Espanso (PUR), invece, è un polimero termostabile che si presenta come una schiuma iniettabile. Questo materiale permette di creare isolanti preformati attraverso dei semplici stampi, quindi di creare ogni pezzo già pronto per la posa.
Conducibilità termica: λ = 0,030 W/mK
Resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 80
Il Polivinilcloruro Espanso (PVC) viene usato per l’isolamento termico e acustico di pavimenti e pareti. Normalmente, si presenta in rotoli oppure in lastre. Si distingue per la durata a lungo nel tempo e la resistenza alle intemperie, ai raggi UV e agli agenti corrosivi.
Conducibilità termica: λ = 0,03 W/mK
Anche se questi materiali sono molto presenti in ambito edilizio, noi consigliamo di abbinare ai davanzali in alluminio un isolante in XPS (Polistirene Espanso Estruso) o, ancora meglio, in Aerogel.
XPS, il Polistirene Espanso Estruso
Il Polistirene Espanso Estruso (XPS) è il materiale d’eccellenza per l’isolamento a cappotto degli edifici. Si presta a pareti, pavimenti e soffitti, da solo o in abbinamento a pannelli di legno, laminati plastici, cartongessi o superfici metalliche.
È ideale per isolare gli ambienti dall’umidità, come ad esempio garage e interrati, ma anche pareti perimetrali, controterra e solai, grazie alla sua bassissima capacità di assorbimento dell’acqua.
Conducibilità termica: λ = 0,035 W/mK
Resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 80-230
Aerogel, per gli spessori più sottili
L’Aerogel è il materiale di isolamento d’eccellenza per i lavori a cappotto. Si ottiene dalla gelificazione della silice e si presenta come una leggerissima schiuma solidificata, generalmente disponibile sotto forma di materassino flessibile.
Conducibilità termica: λ = 0,013-0,014 W/mK
Resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 13
La porosità del 99% diminuisce al massimo la conducibilità termica di questo materiale e la sua struttura a nanopori permette di ottimizzare al massimo lo spazio. 1 centimetro di Aerogel, infatti, compie la stessa funzione di un tradizionale XPS da 3-4 cm. Non a caso, l’Aerogel viene utilizzato anche dalla Nasa per isolare al massimo gli strumenti più sofisticati.
Inoltre, l’Aerogel ha elevate proprietà di isolamento acustico, una caratteristiche che lo rende perfetto per le nuove costruzioni.
Applicare il davanzale in alluminio sul cappotto isolante
L’Aerogel, o qualsiasi altro XPS isolante, si applica in modo molto semplice sotto al davanzale in alluminio.
Dopo aver posizionato il collante, basta appoggiare lo strato di Aerogel o XPS.
Lo scotch di carta aiuta a non sporcare le superfici nel momento dell’insufflaggio con la schiuma isolante nelle fessure di posa.